Stato di Conservazione e Caratteristiche Costruttive
La lapide si presenta in discrete condizioni, su tutta la superficie si riscontra attacco biologico con conseguente alterazione cromatica, in punti diffusi della superficie in pietra sono presenti annerimenti e pulviscolo atmosferico.
Vi è una parte mancante del materiale lapideo nella zona sovrastante della scultura dell'aquila in metallo.
Il materiale ferroso dei perni e della scultura dell’aquila, presenta uno strato ossidativo che ha comportato un percolamento verdastro sul materiale lapideo.
Le parti scritte in materiale ferroso tendono a cadere dato che sussiste poca coesione con il materiale lapideo sottostante.
Tutto intorno al monumento per una larghezza di cm 10x15 circa è stata staccata perché forse pericolante o caduta per sua natura, la cornice perimetrale alla lapide, ancora visibile nella sua impronta sull'intonaco
Iscrizioni
L'iscrizione riportata sulla lapide è la seguente (tra parentesi sono riportate le lettere ed i numeri mancanti):
PILONICO MATERNO AFFIDA A QUESTO MARMO I NOMI DEI SUOI GLORIOSI CADUTI NEL CONFLITTO EUROPEO 1915-1918 PERCHE' IL LORO RICORDO VI (V)A PERENNE NELLA AMMIRAZIONE DEI POSTE(R)I
Sold, SGARRINI ELI(S)EO 2 10 191(5) Cap. Mag. TEI VITTORIO 1915 Sold. ALUN(N)I ETTORE 20 11 1(91)5 Carab. CASAIOLI AURELIO 20 6 1916 Sold. ROTINI GIUSEPPE 13 12 1916 " GHETTI CESARE 5 4 1917 " MENCARELLI GUGLIEL(MO) 8 5 1917 " CECCOMORI PIO 10 9 1917 Carab. CALZONI LORENZO 8 8 1917 Sold. BAGLIONI AMEDEO 19 9 1917 " CENERINI UMBERTO 24 4 1918
Simboli
Nella parte superiore della lapide è presente il bassorilievo in bronzo di un'aquila che con gli artigli trattiene una corona di alloro ed una croce; il tutto è sormontato da una stella.
Intervento Previsto
Prima dell’intervento sulla lapide, tutta la superficie verrà lavata con acqua nebulizzata e sarà applicata una soluzione biocida al fine di estinguere l'attacco biologico, prodotto applicato per due volte a distanza di circa dieci giorni.
La pulizia dell’elemento lapideo sarà effettuata tramite idropulitrice a bassa pressione con un azione meccanica di spazzole ed utensili.
Le microfratture presenti saranno risarcite tramite stuccature di malta a base di calce idraulica e cariche inerti. Le reintegrazioni saranno realizzate a livello in accordo cromatico con l’originale.
Gli elementi ferrosi saranno puliti tramite tamponi di cotone imbevuti di una soluzione idonea ed ecologica in acqua deionizzata e successivo risciacquo.
La protezione sugli elementi in metallo sarà dato un protettivo idoneo in modo da inibire il metallo stesso a nuova corrosione e sarà stesa una cera microcristallina trasparente opaca.
Sulle superfici lapidee sarà applicato un prodotto biocida a lento rilascio per prevenire ulteriori attacchi biologici, ed un eventuale prodotto che limiti l’assorbimento di acqua.