Il Pozzo Etrusco, oltre al suo irripetibile valore intrinseco, è il bene culturale e turistico più visitato della città. Si trova di fronte al bellissimo Palazzo Sorbello, sede della Fondazione Ranieri di Sorbello che ha finanziato il restauro.
A livello strutturale si presenta in buone condizioni tranne alcune lievi lesioni in isolati conci di calcare compatto e arenaria nei prospetti esterni laterali, generati molto probabilmente da fenomeni di gelività ed un annerimento localizzato in delimitati punti. Esternamente compare uno stato alterato da umidità e patina biologica della pietra arenaria quasi prevalentemente nella parte più alta.
Internamente la torre presenta intonaco in pessime condizioni, un impianto elettrico inesistente ed una presenza di massetto inesistente. Da un sopralluogo si sono evidenziate risarciture in malta cementizia sulla muratura esistente che lasciano intuire la chiusura di aperture preesistenti.
L'intervento previsto per il restauro dell'opera consiste nella trasformazione del bastione destro in un passaggio pedonale che consenta l'attraversamento della strada in sicurezza e si compone delle seguenti fasi operative: