Notizie storiche
- Datazione: Secolo XIV, anno 1388
- Autore: Ignoto
Fu eretta in Via di San Galigano, a spese del Collegio dei Tintori, le cui botteghe erano situate nel rione della Conca (nome verosimilmente derivante da concia), zona infatti assai ricca di acque la cui abbondanza è testimoniata dalla presenza di terme romane (mosaico di S. Elisabetta).
Il Siepi ricorda che presso queste acque vi era una chiesa dedicata a San Galigano con un antichissimo monastero abitato già prima del 1298 e fino al 1412 dalle monache dell'ordine di San Benedetto. Poiché rischiava di crollare, nel 1792 la chiesa fu demolita del tutto e ne fu traslato il titolo nella parrocchia di Sant'Andrea. Da questo momento fu il collegio dell'Arte della Lana ad entrare in possesso del monastero, destinato allo spurgo e alla tinta della lana.
Nel 1792, l'edificio in rovina fu restaurato e adattato a luogo per la concia delle pelli.
Stato di conservazione
La vegetazione incolta ormai nasconde il monumento alla vista; la pietra e laterizio sono scurite dallo smog e dalle macchie causate da muschi, alghe e licheni.
Intervento previsto
L'intervento di manutenzione, da eseguirsi sul posto, consistente nelle seguenti fasi operative:
- Pulitura dalla vegetazione incolta che ormai nasconde il monumento alla vista;
- disinfestazione mediante applicazioni localizzate di biocida nei punti dove l'attacco biologico è più aggressivo;
- riadesione di scaglie mediante resina epossidica;
- pulitura con impianto di idropulitrice ad acqua calda a bassa pressione;
- pulitura chimico fisica mediante impacchi in polpa di cellulosa e successiva estrazione di sali solubili mediante applicazioni di acqua demineralizzata in sospensione con carta assorbente e/o similari nelle zone dove sono presenti le croste detritiche e le patine più estese;
- operazione di pulitura per la rimozione di vernici con opportuni solventi di cui si testa preventivamente la reazione del materiale;
- stuccatura e la risistemazione delle porzioni di pietra mancanti;
- trattamento finale di disinfestazione mediante biocidi a lento rilascio per prevenire la formazione di micro e/o macroflora;
- trattamento di impermeabilizzazione copertura esistente;
- piantumazione della vegetazione eliminata per favorire lo svolgimento dei lavori.